Digita e premi Invio per effettuare una ricerca

Pubblico non equivale a pubblicabile

30/07/2020

 

N

on tutto ciò che è pubblico può essere pubblicato.
Questo il principio sancito nelle numerose decisioni dei Garanti #Privacy di tutta Europa nei confronti di scuola e pubblica amministrazione.

In tal senso, sono molto utili le FAQ e le Linee Guida pubblicate dal Garante italiano in materia di trasparenza, in cui si descrive una corretta procedura di valutazione suddivisa in passaggi.

Prima bisogna domandarsi: è un atto soggetto a pubblicazione?
Se la risposta è affermativa allora bisogna domandarsi: per raggiungere il fine di questo atto, devo necessariamente pubblicare tutti i dati ivi contenuti?
E poi: esiste un modo per minimizzare (ridurre) la pubblicazione dei dati?

Solo con un simile bilanciamento sarà possibile dedurre se quel determinato atto pubblico è anche pubblicabile.

Esistono difatti dati sensibili/particolari che, anche se presenti in documenti pubblici, di norma sono soggetti ad un rigoroso divieto di pubblicazione. Non a caso il Garante ha sanzionato una scuola laziale per aver inviato una comunicazione contenente dati sensibili di alcuni studenti.

Il consiglio è quindi quello di fare molta attenzione nella pubblicazione di documenti, siano essi cartacei o digitali, su bacheche, albi oppure diffusi via mail o applicazioni di messaggistica.